Differenze tra le versioni di "- FATTURA ELETTRONICA"

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== ''' La P.A. non vede la mia fattura ''' ==  
 
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La fattura elettronica è considerata emessa se e quado è prensente sul proprio Cassetto Fiscale dell'Agenzia delle Entrate. Sempre dal Cassetto Fiscale è possibile vedere l'ID della fattura che può essere inoltrato alla P.A.
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La fattura elettronica è considerata emessa se e quando è presente sul proprio Cassetto Fiscale dell'Agenzia delle Entrate. Sempre dal Cassetto Fiscale è possibile vedere l'ID della fattura che può essere inoltrato alla P.A.
  
 
Di solito il problema riscontrato è che la PA ha un software non aggiornato che non permette di leggere la codifica UTF-16.  I file XML di Smart Vet hanno una codifica UTF-16 che è l'evoluzione del UTF-8. L'Agenzia delle Entrate non ha fornito una specifica relativa alla codifica per cui i software di fatturazione elettronica devono supportare tutte le codifiche (non solo UTF-16 e UTF-8, ma anche ISO-8859-1, ISO-8859-15, etc.). Anche Smart Vet con molta pazienza ha dovuto supportare le altre codifiche per permettere di visualizzare tutte le fatture elettroniche ricevute.
 
Di solito il problema riscontrato è che la PA ha un software non aggiornato che non permette di leggere la codifica UTF-16.  I file XML di Smart Vet hanno una codifica UTF-16 che è l'evoluzione del UTF-8. L'Agenzia delle Entrate non ha fornito una specifica relativa alla codifica per cui i software di fatturazione elettronica devono supportare tutte le codifiche (non solo UTF-16 e UTF-8, ma anche ISO-8859-1, ISO-8859-15, etc.). Anche Smart Vet con molta pazienza ha dovuto supportare le altre codifiche per permettere di visualizzare tutte le fatture elettroniche ricevute.
  
Quindi se la PA sostiene di non vedere la fattura la prima cosa da fare è andare sul proprio Cassetto Fiscale, verificare che ci sia la fattura ed eventualmente fornire l'ID assegnato dall'AdE alla fattura. In questo modo la PA non ha più scuse, dovrebbe quindi recuperare la fattura dal proprio Cassetto Fiscale.
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Quindi se la PA sostiene di non vedere la fattura sul proprio software la prima cosa da fare è andare sul proprio Cassetto Fiscale, verificare che ci sia la fattura ed eventualmente fornire l'ID assegnato dall'AdE alla fattura. In questo modo la PA non ha più scuse, dovrebbe quindi recuperare la fattura dal proprio Cassetto Fiscale.
 
Una fattura inviata ad una PA che non sia stata rifiutata entro 15 giorni è automaticamente una fattura accettata e quindi va pagata.
 
Una fattura inviata ad una PA che non sia stata rifiutata entro 15 giorni è automaticamente una fattura accettata e quindi va pagata.
 
Non può essere accettata l'argomentazione "non vediamo la fattura sul nostro software" in quanto il software potrebbe avere problemi, ciò che conta è il Cassetto Fiscale dell'Agenzia delle Entrate.
 
Non può essere accettata l'argomentazione "non vediamo la fattura sul nostro software" in quanto il software potrebbe avere problemi, ciò che conta è il Cassetto Fiscale dell'Agenzia delle Entrate.

Versione delle 15:52, 23 gen 2020

Gestione fatture passive

Per ricevere le fatture passive su Smart Vet il veterinario/clinica deve configurare il "Codice Destinatario" nel suo profilo sul sito dell'Agenzia delle Entrate (Fatture e Corrispettivi), inoltre deve fornire detto codice ai propri fornitori.. Il "Codice Destinatario" viene fornito da Smart Vet. In questo modo le fatture d'acquisto confluiranno automaticamente sul profilo Smart Vet del veterinario/clinica

Gli stati della Fattura Elettronica

CONSEGNATO SDI la fattura è stata inviata correttamente, in attesa di risposta da parte dell'Agenzia delle Entrate

ERRORE VALIDAZIONE c'è un "problema" sulla registrazione del cliente; i casi più comuni sono: - spazio all'inizio o alla fine del Codice Fiscale - manca l'indirizzo (la via) - mancanti uno tra nome o cognome - caratteri inusuali nei campi, esempio: caratteri non italiani oppure accento al posto di apostrofi, etc. - Imponibile importo non calcolato secondo le specifiche tecniche: non è stata selezionata la voce ENPAV nella pagina di Fattura Elettronica

SCARTO significa che lo SDI ha rifiutato la fattura. Se la apre dal tasto arancione, nel popup in alto a destra trova la notifica, cliccandoci sopra vede il messaggio inviato dallo SDI. A mo' di condivisione le cause di scarto maggiormente registrate sono: - Codice Fiscale cliente errato o scritto in minuscolo - mancanza di indirizzo o nome - P. IVA errata o mancante in caso di cliente con P.IVA - Fattura duplicata non presuppone un rinvio, in quanto se esiste un duplicato, c'è anche una fattura corretta

IMPOSSIBILITA RECAPITO l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto la fattura correttamente, quindi è presente sul tuo Cassetto fiscale e su quello del cliente, l'unico aspetto è che l'AdE non è riuscita a notificare al cliente la ricezione della fattura: - nel caso di clienti privati sarà sempre così perché non hanno PEC né Codice Destinatario - nel caso di P.IVA magari per problemi di quest’ultima (non hanno configurato il Codice Univoco, PEC inesistente, etc)

RICEVUTA CONSEGNA significa che hai inviato correttamente e che l'AdE è riuscita a recapitare correttamente la fattura al destinatario.

Fattura Elettronica a stranieri

Per emettere una fattura elettronica ad un cliente straniero bisogna registrarlo normalmente https://www.youtube.com/watch?v=aF_tjp7RPnk&list=PLNnSK5r0t3lyX5spWG6pUs1ygu0q4sdS_&index=3 Per inviare la fattura elettronica bisogna inserire il codice univoco con sette X (XXXXXXX)- Indirizzo comprensivo di città e CAP originali – il campo P.IVA va valorizzato sempre con ID documento straniero (equivalente del nostro Codice Fiscale) oppure con la P.IVA straniera se si tratta di una persona giuridica.

Se il cittadino è comunitario ed ha un C.F. italiano va specificato quest'ultimo nel campo P.IVA altrimenti il codice fiscale della nazionale d'origine sempre nel campo P.IVA. Se invece non è comunitario va inserito il codice "9999999999999999" sempre nel campo P.IVA. Ricordarsi sempre di inserire sette X (XXXXXXX) nel campo Codice Univoco.

Qual è il mio Codice Univoco?

Il tuo codice univoco è 0KDMVIB (il primo è uno zero)

Il commercialista non riesce ad importare i file XML

I file XML di Smart Vet hanno una codifica UTF-16 che è l'evoluzione del UTF-8. L'Agenzia delle Entrate non ha fornito una specifica relativa alla codifica per cui i software di fatturazione elettronica devono supportare tutte le codifiche (non solo UTF-16 e UTF-8, ma anche ISO-8859-1, ISO-8859-15, etc.). Anche Smart Vet con molta pazienza ha dovuto supportare le altre codifiche per permettere di visualizzare tutte le fatture elettroniche ricevute. Se il software del commercialista non legge la codifica UTF-16 il problema sta nel software contabile che deve risolvere il problema, anche perché tale dinamica si potrebbe ripetere.

Bollo in fattura

Al momento dell'emissione della fattura elettronica, se hai bisogno, puoi inserire la voce bollo attraverso l'apposita casellina.

Scarico massivo XML

Puoi scaricare in modo massivo gli XML ricevuti e inviati all'Agenzia delle Entrate.

  • Fatture Passive: vai su Amministrazione - Fatture Passive seleziona il periodi di riferimento attraverso il calendario e clicca sul tasto XML. Ti ricordiamo che detti XML sono disponibili anche sul tuo Cassetto Fiscale.
  • Fatture Attive: puoi scaricare in modo massivo tutte le fatture elettroniche emesse e inviate all'Agenzia delle Entrate. Vai su Configurazione - Preferenze - Esportazione dati; in basso trovi un calendario dove devi selezionare il periodo di riferimento e poi fai click su XML.

Nota Bene: le fatture che non sono state inviate all'AdE non sono fatture elettroniche per cui non esiste il file XML firmato ed inviato ragion per cui non sono contemplate nello scarico massivo.

Fattura P.A.

Per inviare una fattura alla Pubblica Amministrazione devi:

  • Registrare il cliente come Pubblica Amministrazione: nell'anagrafica cliente specificare che si tratta di P.A nel campo "Tipo cliente"
  • Quando emetti la fattura devi mettere il flag su "Contratto" inserire "Data Contratto" "nr. Contratto" e Codice CIG (ATTENZIONE sono metti il flag su "Contratto" i campi Data/Nr Contratto e CIG non compariranno in fattura).
  • Quindi compilare e inviare la fattura normalmente

La P.A. non vede la mia fattura

La fattura elettronica è considerata emessa se e quando è presente sul proprio Cassetto Fiscale dell'Agenzia delle Entrate. Sempre dal Cassetto Fiscale è possibile vedere l'ID della fattura che può essere inoltrato alla P.A.

Di solito il problema riscontrato è che la PA ha un software non aggiornato che non permette di leggere la codifica UTF-16. I file XML di Smart Vet hanno una codifica UTF-16 che è l'evoluzione del UTF-8. L'Agenzia delle Entrate non ha fornito una specifica relativa alla codifica per cui i software di fatturazione elettronica devono supportare tutte le codifiche (non solo UTF-16 e UTF-8, ma anche ISO-8859-1, ISO-8859-15, etc.). Anche Smart Vet con molta pazienza ha dovuto supportare le altre codifiche per permettere di visualizzare tutte le fatture elettroniche ricevute.

Quindi se la PA sostiene di non vedere la fattura sul proprio software la prima cosa da fare è andare sul proprio Cassetto Fiscale, verificare che ci sia la fattura ed eventualmente fornire l'ID assegnato dall'AdE alla fattura. In questo modo la PA non ha più scuse, dovrebbe quindi recuperare la fattura dal proprio Cassetto Fiscale. Una fattura inviata ad una PA che non sia stata rifiutata entro 15 giorni è automaticamente una fattura accettata e quindi va pagata. Non può essere accettata l'argomentazione "non vediamo la fattura sul nostro software" in quanto il software potrebbe avere problemi, ciò che conta è il Cassetto Fiscale dell'Agenzia delle Entrate.