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È matematicamente uguale! Si risolverebbe il "problema" con alcune cifre come 40€, ma si sposterebbe si sposterebbe ("il problema") su altre cifre, come ad esempio 50€. | È matematicamente uguale! Si risolverebbe il "problema" con alcune cifre come 40€, ma si sposterebbe si sposterebbe ("il problema") su altre cifre, come ad esempio 50€. |
Versione delle 15:58, 29 mar 2021
Fatturare dal lordo Vs fatturare dal netto
Il veterinario può scegliere tra due sistemi di fatturazione. Il primo sistema prevede di scegliere un imponibile netto per le varie prestazione e su questa cifra aggiungere ENPAV al 2% più IVA al 22%. Il sistema non piace a molti in quanto si ottengono risultati non comodi per dare il resto al cliente, cifre come 24,67 oppure 56,89 etc. Abbiamo allora sviluppato il sistema da voi suggerito, fissare un prezzo al lordo e poi calcolare/scorporare IVA ed ENPAV ed ottenere l’imponibile. Quindi attualmente su SMART VET il veterinario può scegliere la sua modalità: inserire prezzi al netto o prezzi al lordo. Il problema dei prezzi al lordo è il seguente: per legge in Italia in fattura si può approssimare fino alla seconda cifra decimale ( per approssimare la seconda cifra decimale si guarda la terza cifra decimale: se questa è superiore a 5 allora la seconda decimale si approssima per eccesso, se invece la terza decimale è uguale/inferiore a 5 si approssima per difetto). Solo per prezzi molto bassi si può arrivare alla quinta cifra decimale, per prezzi del tipo € 0, 23454 e si capisce anche il perché. Ora posto questo vincolo delle due cifre decimali e posto che dal prezzo lordo bisogna scorporare il 22% di Iva e poi il 2% di ENPAV alcuni importi, dati il lordo, potrebbero non avere un corrispondente importo netto arrotondato al centesimo di euro (come nel caso di 200€). Facciamo un esempio di come Smart Vet calcola i prezzi dal lordo: Facciamo un esempio: € 200,00 è la mia prestazione al lordo, ora per il nostro obiettivo è calcolare l’imponibile netto su cui poi applicare ENPAV e IVA, quindi andiamo a ritroso. 200€ /1,22 (IVA) = 163,9344262295082 € – ora sottraiamo l'ENPAV 163,9344262295082€ / 1,02 = 160,7200257152041€ - ora a questo imponibile netto può essere espresso fino alla seconda cifra decimale quindi Smart Vet calcolerà in questo modo: € 160,72 * 0,02 (ENPAV) = € 3,2144 che si approssima a € 3,21 (ENPAV) quindi € 160,72 + € 3,21 = € 163,93 (imponibile su cui calcolare l’IVA) € 163,93 * 0,22 (IVA) = € 36,0646 che si approssima a € 36,06 (IVA) quindi € 163,93 + € 36,06 = € 199,99 Come vedi partendo da 200€ a ritroso non riusciamo ad avere un imponibile netto che dato ENPAV a 2% e IVA al 22% ci dia una cifra approssimata al centesimo. Questo “problema” si ripresenta per altre cifre come 40€, 15€, e così via e non si risolve modificando la modalità di calcolo in quanto scegliendo se o meno approssimare anche andando a ritroso, magari la cifra di 40€ verrebbe cifra tonda, ma il problema si sposterebbe verso altri cifre come 50€. È un problema matematico, non di scelta.
Obiezione: - Modificate il calcolo e approssimate anche a ritroso
È matematicamente uguale! Si risolverebbe il "problema" con alcune cifre come 40€, ma si sposterebbe si sposterebbe ("il problema") su altre cifre, come ad esempio 50€. Se approssimassimo anche a ritroso: 50€ / 1, 22 = € 40,98360 quindi approssimato € 40,98 – poi avremmo €40,98 / 1,02 = €40,17647 quindi € 40,18 Imponibile netto. Ora partendo da questo imponibile calcoliamo € 40,18 * 0,02 = € 0,8036 quindi € 0,80 (ENPAV) quindi € 40,18 + € 0,80 = € 40,98 * 1,22 (IVA) = € 49,9956 quindi € 49,99.
Come si evince non c’è soluzione matematica per questo "problema" che in realtà è solo un problema di comodità per il resto. Purtroppo bisogna accettarlo, alla morte e all'Agenzia delle Entrate non c’è soluzione.
RI-Obiezione:
- il mio vecchio software mi permetteva di farlo!
Smart Vet non può creare documenti matematicamente errati per evitare di dover dare 1 centesimo di resto.
Fattura con Ritenuta D'Acconto
Per emettere una fattura con ritenuta d'acconto è sufficiente andare su Cliente (vedi cerca cliente esistente) e fare click sul tasto Modifica in basso a sinistra e poi spuntare il ckeck Richiede R.A.; a questo punto Smart Vet penserà a tutto: in fattura verrà calcolata la ritenuta d'acconto. Il calcolo è visibile in calce sulla stampa della fattura.
Regime societario
Questa parte è dedicata alle cliniche che hanno una configurazione societaria tipo S.r.l. o S.p.A. e quindi non devono calcolare l'ENPAV in fattura. Infatti scegliendo questo profilo in CONFIGURAZIONE - IMPOSTAZIONI mettendo un flag su UTILIZZA REGIME SOCIETARIO l'ENPAV è a zero, ma può essere modificata in fase di fatturazione.
Regime dei contribuenti minimi
Se hai il regime dei minimi (Iva a zero) può configurare il suo sistema di fatturazione in modo da avere per default l'IVA a zero. Ovviamente Smart Vet le permette di variare IVA ed Enpav in fase di fatturazione (in fase di compilazione della fattura), il nostro sistema calcolerà in automatico l'importo.
Regime forfettario 2014
Se ha il regime forfettario del 2014 (modificato nel 2015) è sufficiente selezionare Regime forfettario del 2014 da CONFIGURAZIONE - IMPOSTAZIONI e le tue fatture avranno l'IVA a zero.
Eliminare una prestazione da fatturare
Se vuole eliminare per sempre una prestazione da fatturare, quando sta emettendo una nuova fattura, cambia l’importo mettendolo a zero e spuntala come se volessi fatturarla e clicca su AGGIUNGI, a questo punto Smart Vet cancella per sempre la prestazione che non è più recuperabile né da noi, né da te e né da terzi.
Posso aggiungere una prestazione libera?
Non è possibile aggiungere prestazioni libere in quanto verrebbe meno la possibilità di automatizzare tutto il lavoro svolto dalla clinica, come statistiche, Studio di settore, etc.